La protesi dentale
Il sogno dei denti bianchi, di bella forma generalmente non corrisponde alla realtà. Il fatto è che tanta gente già dai tempi dell'asilo soffre della posizione errata dei denti e spesso si perdono già da giovani i primi denti. Uno o più spazi vuoti non danno soltanto un aspetto poco estetico, ma ostacolano anche la confidenza in se stessi: si parla spesso con la mano tenuta davanti, una risata di cuore neanche per sogno. Oltre alla posizione errata nella mascella e oltre gli incidenti, nella maggior parte dei casi l'insufficiente o sbagliata cura dei denti è colpevole degli spazi vuoti. Inoltre l'alimentazione tipo fast-food, bibite e nicotina causano dei danni dentali significativi. Spesso i denti sono così tanto danneggiati che devono essere estratti. In seguito nascono degli spazi vuoti non estetici che causano oltre a limitazioni sociali, dei dolori e l'assenza dell'osso. Queste persone oggi come oggi hanno diverse alternative per farsi chiudere gli spazi vuoti dentali e nel frattempo si ricostruisce anche l'intera funzionalità del mordere. Le protesi dentali aiutano non soltanto a riempire gli spazi vuoti dentali, ma bilanciano anche il carico mancato dell'articolazione temporo-mandibolare. La protesi dentale si può portare fino alla vecchiaia, allungando l'alta qualità della vita. La tecnica moderna e l'esperienza pluriannuale degli specialisti rendono oggi le protesi dentali praticamente invisibili.
La protesi dentaria è personale.
Una
protesi dentaria è sempre personale. Per questo motivo è importante esaminare sia lo stato della mascella che la salute dei denti. Questo generalmente viene giudicato tramite una lastra panoramica oppure una TAC, secondo cui il medico riesce ad identificare il metodo per poter ottenere il risultato migliore. Per chiudere uno spazio dentale vengono utilizzati oltre alla protesi dentale, gli impianti. In possesso dei dati dei pazienti, la protesi oppure l'
impianto dentale viene preparata in un laboratorio odontotecnico. Le protesi dentali possono servire da riempitivo se mancano uno o più denti. È un vantaggio se il paziente possiede alcuni denti propri su cui la protesi dentale può appoggiarsi. In caso fosse necessario il dover estrarre tutti i denti, la protesi dentale viene messa solo dopo la completa guarigione delle ferite. Sia il tipo che la quantità dell'anestesia durante l'inserzione della protesi dentale viene definito secondo la richiesta del paziente. Generalmente oltre l'anestesia locale e la narcosi totale, l'altra alternativa è la cosiddetta sedazione, con cui il paziente si trova in un sonno cosciente e durante l'intervento riesce parlare.
I casi più frequenti
La sostituzione dentale, protesi ha diversi tipi. Qui troviamo la
protesi mobile, tra cui protesi parziali e completi. Il vantaggio di una protesi parziale è di poter pulirla facilmente, paragonandola alla protesi completa, ha dei costi più bassi. Una protesi completa deve essere tolta dalla bocca e pulita più volte al giorno per difendersi da infezioni della mucosa orale. I materiali più usati per le sostituzioni dentali (impianti, corone, intarsi) sono la plastica, metallo oppure tutta ceramica. Nella protesi metallo-ceramica la struttura di metallo viene ricoperta da ceramica. Le protesi di tutta ceramica sono più cari, in corrispondenza alle sue estetiche ottiche, sono di ceramica pura. La luce perlustra in modo naturale queste prestigiose potenti ceramiche, in tal modo che praticamente neanche esaminandolo da vicino si può differenziarle dai denti veri propri. Tutti i materiali usati devono essere biocompatibili, vuol dire, in sintonia col corpo.
Fissa o Mobile ?
La protesi dentaria, o protesi dentale, è un manufatto che serve per sostituire, in modo parziale o completo la dentatura, danneggiata o persa per cause e motivi funzionali o estetici. Si tratta di un impianto che può essere fisso o mobile, a seconda del caso specifico, in grado di donare nuovamente una perfetta dentatura, riempiendo gli spazi vuoti e ripristinando tutto l'apparato masticatorio. Infatti, la perdita di uno o più denti oltre ad essere un problema a livello estetico, che spesso comporta imbarazzo quando parliamo o ridiamo, può causare variazioni nella masticazione e occlusione dell'arcata dentale. Possono essere tanti i fattori responsabili del danneggiamento dei denti, che nella maggior parte dei casi vengono in seguito estratti; posizioni errate dei denti, alimentazioni sbagliata e nicotina, malattie alle gengive e incuria dell'apparato dentale sono alcuni esempi. Per la salute della bocca e per l'estetica è fondamentale avere denti e gengive sane, senza problemi per quanto riguarda la masticazione e il movimento della mandibola.
Per chi non ha la fortuna di avere tutti i denti sani, la protesi dentaria è un'ottima soluzione per sentirsi a proprio agio specialmente in compagnia di altre persone, senza l'imbarazzo o la paura di parlare o sorridere con la mano davanti alla bocca. In queste pagine vi daremo informazioni sulle tipologie di protesi dentaria, che si classificano essenzialmente in impianti fissi o removibili, con descrizione della varie caratteristiche.
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Protesi Dentaria Fissa. La protesi dentaria abbiamo detto che serve per la sostituzione dei denti mancanti; essa può essere di due tipologie, cioè essere fissa o mobile. La protesi dentale fissa si presenta come un impianto di ponti o corone fisse che vengono cementate ai denti del paziente e che non sono più removibili. Nello specifico, la corona viene utilizzata quando la radice del dente è sana per sistemare solo ed esclusivamente una parte esterna della dentatura. Il ponte, invece, viene impiegato per sostituire il dente intero e l'impianto si appoggia ai denti che si trovano ai lati; il ponte può rimpiazzare fino ad un massimo di tre denti. Esistono diverse tipologie di protesi dentaria fissa, tra cui scegliere la soluzione più adatta alle esigenze personali. La protesi dentaria in metallo-ceramica è composta da una lega di metalli e una percentuale variabile di oro, interamente rivestita in ceramica. La protesi dentaria chiamata Metal Free, invece, è costituita in modo integrale da ceramica, senza alcune presenza di parti metalliche. Infine troviamo la protesi dentaria realizzata su impianti dentali, dove ponti o corone sono singole o collegati tra di loro.
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Protesi Dentaria Mobile. La protesi dentaria mobile è un impianto dentale removibile, che il paziente può e deve togliere per la pulizia della bocca. Si tratta di una protesi che serve per la sostituzione dei denti, da quattro fino alla completa dentatura. La protesi mobile, denominata anche dentiera, a differenza di quella fissa, proprio per la praticità per il paziente di poter inserire o estrarre dal cavo orale, permettendo anche un'accurata e quotidiana pulizia ed igiene. Abbiamo diverse tipologie di protesi dentarie removibili; la protesi parziale serve per la sostituzione di alcuni denti e viene appoggiata attraverso dei ganci ai denti naturali restanti. Si tratta di un impianto mobile dove le gengive e i denti artificiali sono realizzati in resina. La protesi dentale totale serve invece per la sostituzione di un'intera arcata dentale; la protesi è composta da una parte in resina su cui vengono fissati i denti artificiali, che poi viene appoggiata alla gengiva, che trattiene l'impianto grazie al meccanismo di sussione (effetto ventosa) oppure attraverso un impianto dentale sottostante. La protesi dentaria parziale scheletrata, invece, è una protesi ad appoggio misto, detto dento-mucoso, la cui struttura viene trattenuta grazie all'ancoraggio con i denti naturali residui. Oltre alla protesi dentaria fissa e mobile, troviamo anche quella combinata, costituita da un impianto fisso di ponti o corone e una parte removibile, strettamente correlate tra di loro.
Se vi trovate nella zona di Roma e siete interessati a questo tipo di soluzione protesica vi consigliamo di rivolgervi a questo
studio dentistico. Faranno una diagnosi completa ed eventualmente potranno fornirvi tutto il supporto terapeutico necessario.